DIRITTI AD ALTA VOCE – Un progetto per il monitoraggio e il contrasto delle violazioni dei diritti delle persone migranti in Provincia di Mantova

L’Associazione Comitato Mantova Solidale insieme a Scuola Senza Frontiere ha attivato lo Spazio di ascolto e orientamento legale “Diritti ad Alta Voce” per cittadini con background migratorio.

Questo progetto della durata di 18 mesi ha come obiettivo principale il rafforzamento della tutela dei diritti delle persone con background migratorio sul territorio mantovano. Di fronte al crescente disorientamento, dovuto alla difficoltà di accesso ad informazioni affidabili e ai frequenti cambiamenti legislativi che impattano la vita e i diritti dei cittadini con background migratorio, questo spazio offre un orientamento legale gratuito e accessibile e si pone come presidio locale per favorire e garantire la tutela dei diritti di questi cittadini.

Per realizzare ciò, il progetto si divide in tre macro-aree di intervento: la mappatura delle violazioni sul territorio mantovano, il contrasto di esse mediante azioni di lobby (azioni di rete), advocacy (tutela dei diritti) e campaigning (denuncia delle violazioni e discriminazioni e sensibilizzazione) e l’elaborazione di una comunicazione accessibile per favorire un’aumentata conoscenza e consapevolezza di tutti i cittadini (stranieri e non) rispetto alle violazioni dei diritti delle persone con background migratorio.

Concretamente, da gennaio è attivo tre volte alla settimana uno sportello legale gratuito a Mantova presso la sede di Scuola Senza Frontiere in via Solferino e S. Martino, 36 per accogliere le persone che necessitano di orientamento legale o che desiderano condividere e riportare situazioni di violazione dei propri diritti o di quelli di altri conoscenti.

Inoltre, il monitoraggio attivo mediante ricerche, incontri e confronti con le persone, gli enti e le istituzioni competenti si protrarrà fino alla fine del progetto al fine di creare una mappatura delle situazioni e dei bisogni a livello locale e di rafforzare la rete di alleanze e collaborazioni con le organizzazioni territoriali che si occupano del supporto di persone migranti.

I social media attivati permetteranno inoltre una diffusione ampia e accessibile delle informazioni e daranno visibilità al progetto, alle storie e ai bisogni delle persone che vi parteciperanno contrastando la retorica dell’emergenza e della criminalizzazione che spesso alcune istituzioni e molti media associano al tema delle migrazioni.

Maggiori informazioni riguardanti lo spazio “Diritti ad Alta voce” e gli orari di apertura si possono trovare al seguente sito web e sui canali social (Facebook, Instagram e TikTok). 

 

Spazio Diritti MN Solidale – Comunicato Stampa feb.24

Un progetto a cura di Associazione Comitato Mantova Solidale in collaborazione con Scuola Senza Frontiere e finanziato da ActionAid International Italia E.T.S e Fondazione Realizza il Cambiamento nell’ambito del progetto “THE CARE – Civil Actors for Rights and Empowerment” cofinanziato dall’Unione Europea.

Il progetto The CARE – Civil Actors for Rights and Empowerment, cofinanziato dall’Unione Europea e promosso da Fondazione Realizza il Cambiamento e ActionAid International Italia E.T.S. mira a promuovere, proteggere e far rispettare i Diritti e i Valori dell’Unione Europea con un approccio fondato sulla partecipazione dei/delle portatori/trici di diritti e sull’empowerment degli/delle stessi/e nel rivendicare i propri diritti. Il progetto coinvolge 70 realtà attive in tutta Italia, creando così una rete del cambiamento in grado di ascoltare e rispondere ai bisogni specifici e concreti di ogni territorio e comunità.

Il contenuto di questa comunicazione rappresenta l’opinione degli autori che ne sono esclusivamente responsabili. Né L’Unione europea né l’EACEA possono ritenersi responsabili per le informazioni che contiene né per l’uso che ne venga fatto. Analogamente non possono ritenersi responsabili ActionAid International Italia E.T.S. e Fondazione Realizza il Cambiamento.

VACCINAZIONE DEI CITTADINI STRANIERI

COME PRENOTARE LA VACCINAZIONE ANTI COVID-19 PER I CITTADINI STRANIERI IN EMERSIONE E STP
Dal 25 giugno 2021 i cittadini stranieri in possesso di codice STP o in attesa di definizione delle procedure di emersione (di cui all’art.10 del 34/2020) potranno accedere al
sistema di prenotazione della vaccinazione anti Covid-19, in autonomia, direttamente dal portale dedicato prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it, cliccando sul tasto “Prenota il vaccino”.

Vedi GUIDA pubblicata

SPORTELLO IMMIGRAZIONE
MANTOVA – VENERDI’ dalle 11,30 alle 14,30 presso Scuola Senza Frontiere
in Via Solferino e San Martino, 36

CASTIGLIONE – SABATO dalle 9,00 alle 12,00 presso Ass. Equatore in Via Marta Tana, 3

___________________________________________________________________________

PROCEDURA PENTRU ACCESUL LA REZERVAREA VACCINĂRII ANTI COVID-19 PENTRU CETĂȚENII STRĂINI CARE DEȚIN UN COD STP SAU AU SOLICITAT REGULARIZAREA (ART.10 DIN 34/2020)

Citește instrucțiunile în limba română

Dacă aveți nevoie de asistență, vă rugăm să contactați biroul de imigrare:
VINERI de la 11.30 la 14.30 în MANTOVA, la Scuola Senza Frontiere din Via Solferino și San Martino, 36
Sâmbătă de la 9.00 la 12.00 în CASTIGLIONE d / S, la Ass. Equatore în Via Marta Tana, 3

___________________________________________________________________________

PRISE DE RENDEZ-VOUS POUR LA VACCINATION CONTRE LA COVID-19 POUR LES RESSORTISSANTS ÉTRANGERS EN COURSE DE RÉGULARISATION (Emersione INPS – art. 10 D.L n.34/2020) et LES ÉTRANGERS TEMPORAIREMENT PRÉSENTS

Voir la guide en français

Si tu aura besoin d’aide, demande au guichet immigration VENDREDI 11h30 – 14h30 à MANTOVA, dans les locaux de Scuola Senza Frontiere, en Via Solferino e San Martino
SAMEDI 9h00 – 12h à CASTIGLIONE d/S
auprès de l’association Equatore, en Via Marta Tana.

___________________________________________________________________________

COVID-19 VACCINATION BOOKING PROCEDURE FOR FOREIGN CITIZENS AWAITING REGULARIZATION AND FOREIGNERS TEMPORARILY IN ITALY (STP) 

Read the English guide

If you need support, please turn to the immigration desk on FRIDAY from 11.30 to 14.30 in MANTOVA, at Scuola Senza Frontiere in Via Solferino and San Martino, 36
on SATURDAY from 9.00 to 12.00 in CASTIGLIONE d / S, at the association Equatore in Via Marta Tana, 3

Attività Ambulatorio STP

AGGIORNAMENTO – 17 gennaio 2021

L’Ambulatorio Migranti, costituitosi per iniziativa della Consulta per l’Immigrazione della Provincia di Mantova, ha consentito di fornire assistenza medica di base nei confronti, essenzialmente, di persone straniere non aventi diritto alla iscrizione al Sistema Sanitario Nazionale in quanto prive di permesso di soggiorno. Tali soggetti: Stranieri Temporaneamente Presenti (STP), in base alla normativa nazionale, hanno diritto a fruire:

  • alle cure URGENTI, non differibili, se non con danno per la vita o per la salute
  • alle cure comunque ESSENZIALI, relative a patologie non pericolose nell’immediato, ma che col tempo potrebbero determinare maggior danno per la salute o rischi per la vita
  • interventi di MEDICINA PREVENTIVA a salvaguardia della salute individuale e collettiva (tutela gravidanza e maternità, salute del minore, vaccinazioni, malattie infettive, tossicodipendenze).

I soggetti STP devono necessariamente rivolgersi ai Servizi di Pronto Soccorso per fruire di CURE URGENTI, ed alle Strutture Sanitarie specifiche (Consultori famigliari, Servizio Vaccinazioni, Malattie Infettive, Tossicodipendenze) per gli interventi di MEDICINA PREVENTIVA e/o SALUTE PUBBLICA). Nei confronti degli iscritti al SSN le CURE ESSENZIALI vengono garantite dal Medico di Famiglia. Tale possibilità è preclusa ai soggetti STP, che, anche per le CURE ESSENZIALI,  possono soltanto  rivolgersi ai Pronto Soccorso Ospedalieri. E’ intuitivo che tale situazione genera sovraffollamento e conseguente disagio sia alle Strutture preposte alla gestione dell’Urgenza Emergenza, sia ai   Cittadini che vi si rivolgono. Per far fronte a tali criticità, nel 2013 l’attività dell’ambulatorio, gestita da medici e infermieri volontari, è stata organizzata in base ad un accordo di collaborazione tra vari Enti pubblici (Provincia di Mantova, ASL Mantova, Azienda Ospedaliera C. Poma) con varie Associazioni (Caritas, CRI, Fondazione Banco Farmaceutico). L’Ambulatorio migranti, ubicato presso la sede della CRI di Mantova, ha fatto fronte a bisogni sanitari  di un numero di soggetti stabilizzatosi in circa 400/anno. Gli accessi annuali all’ambulatorio sono stati circa un migliaio, evitando il ricorso ai Pronto Soccorso Ospedalieri della Provincia.

L’emergenza sanitaria connessa alla pandemia COVID 19 ha imposto sospensioni temporanee, dell’attività dell’Ambulatorio migranti (dal 24/02/2020 al 02/07/2020 e dal 06/11/2020 al 31/01/2021.

  • NEWS

Si comunica che, a partire dal 2 febbraio 2021, l’Ambulatorio Stranieri Temporaneamente Presenti (STP) riprenderà l’attività, in accordo con le normative vigenti. 

L’accesso all’ambulatorio potrà avvenire esclusivamente su appuntamento, telefonando al n. 353 405 4912 ogni venerdì mattina dalle 9 alle 11.00. In occasione della telefonata verranno forniti tutti i dettagli relativi alla organizzazione dell’ambulatorio legata alla situazione sanitaria Covid-19. (Vedi allegato)

  • CONTATTI CON AMBULATORIO

sito Comitato Mantova Solidale http://www.comitatomantovasolidale.it/

Cell. Ambulatorio STP:  353 405 4912 ogni venerdì mattina dalle 9 alle 11.00

Mail Ambulatorio STP: mnsolidale.sanitario@libero.it

Medici e infermieri contro il clima che va affermandosi

AGGIORNAMENTO – 13 Marzo 2019
Il gruppo “Ambulatorio migranti” ci ha inviato un aggiornamento del testo precedentemente pubblicato, contenente tra l’altro l’elenco delle associazioni che vi hanno aderito nei giorni successivi alla prima pubblicazione. Cliccando il link qui sotto o all’articolo originale scorrendo in basso, troverete il documento aggiornato.

dichiarazione – aggiornamento 13 marzo 2019

Mantova, 14 febbraio 2019
In un momento di grave crisi in cui la politica, a livello nazionale, sembra voltare sempre più
le spalle a ciò in cui crediamo come persone e come associazione e rende ogni giorno più
difficile portare avanti il nostro lavoro, riceviamo da un gruppo di medici e infermieri questa importante comunicazione di forte dissenso per il clima che va affermandosi.
Siamo molto grati e felici di sottoscriverla, insieme a molte altre associazioni e cittadini, e di poterla condividerla integralmente qui, sul nostro sito.

Per leggere il documento integrale clicca qui o sull’immagine sottostante.

Dichiarazione medici e infermieri

Educazione interculturale, migrazione e plurilinguismo

Con piacere presentiamo la tesi di Julia Zeitler, del corso di laurea magistrale Educazione interculturale, migrazione e plurilinguismo, svolto presso la facoltà di Lingue, Letterature e Scienze sociali dell`Università di Karlsruhe, Germania.
L’argomento della tesi è “Agricoltura sociale con rifugiati. Contesto, approcci, esperienze”.
Negli ultimi anni in diversi paesi dell’UE si è verificato un notevole aumento delle persone richiedenti asilo. In un clima sociale e politico spesso non favorevole si pone con sempre più urgenza la questione non solo dell’accoglienza ma anche dell`integrazione degli interessati.
Trattandosi di un tema complesso e piuttosto recente, nei paesi d’arrivo spesso sono scarsi i modelli provati per favorire questo processo nell’interesse di tutte le parti coinvolte. In tal senso, quali sono le risposte che può offrire l’agricoltura sociale con le sue varie attività, indirizzate a favorire, tra l’altro, la coesione della collettività e l´integrazione di chi è svantaggiato e a rischio di esclusione sociale? In quest’ottica la tesi si avvicina in modo esplorativo all’esempio Kodemundi e a un’altra realtà del mantovano, per conoscere contesto, approcci e esperienze di queste due attività di agricoltura sociale con richiedenti e titolari di protezione (inter)nazionale.

Per leggere la presentazione cliccate qui

Copertina tesi Julia

Emozioni, antro-poiesi e migrazione. Essere “Zogo” a Torino

Pubblichiamo la tesi di laurea triennale in Comunicazione Interculturale (Università di Torino, AA 2015/2016) di Francesca Baggio dal titolo Emozioni, antro-poiesi e migrazione. Essere “Zogo” a Torino.
Grazie a Francesca per averci dato il permesso di pubblicare qui il suo lavoro (cliccate sull’immagine qui sotto per leggere).

Copertina

Buona lettura!

Rifugiati: la grande messa in scena

Segnaliamo l’articolo scritto a quattro mani da Luigi Monti e Fausto Stocco per la rivista “Gli Asini“. L’articolo, pubblicato sul n. 37 di marzo 2017, tratta della cosiddetta “crisi dei rifugiati”, su come siamo giunti a questo punto e quali sono i possibili scenari che ci attendono nel breve periodo.
Ne pubblichiamo qui sotto un breve estratto, potete leggere la versione completa seguendo il link in fondo alla pagina. Buona lettura!

Asini

La cosiddetta crisi dei rifugiati non è certo la partita più complessa che l’Italia si trovi a gestire in questi anni. Non certo più complessa di quella del lavoro, per dirne una. Eppure è la questione che, anche in ragione dello scollamento tra la realtà e il modo in cui la raccontiamo, tra la realtà e gli strumenti che mettiamo in campo per farvi fronte (leggi tutto…)

Un patrimonio immateriale dell’Unesco: la carta di Kurukan Fuga

IMG-20170320-WA0014Lunedì 20 marzo, a partire dalle 17,30, presso la biblioteca mediatica G. Baratta (Mantova, corso Garibaldi 88), si terrà la conferenza Un patrimonio immateriale dell’Unesco: la carta di Kurukan Fuga. A parlarcene sarà Mody Sissoko.
Mody, studioso di beni culturali maliano, è arrivato in Italia nel giugno 2016 ed è uno dei ragazzi ospiti nelle strutture di Mantova solidale. L’argomento della conferenza è particolarmente interessante in quanto tratta dei diritti umani nell’Africa del XIII secolo, e desterà qualche sorpresa in quanto poco si conosce su un tema che potrebbe scardinare la visione tipicamente eurocentrica del nostro continente come “culla della civiltà e dei diritti umani”.

Qui sotto riportiamo la locandina dell’evento (clicca sull’immagine per ingrandire)

Patrimonio immateriale

Black Afrique Fluxus – concerto a Milano il 26 febbraio

E’ con grande piacere che segnaliamo e vi invitiamo alla seconda esibizione dei Black Afrique Fluxus – Cardiew Ensemble, che si terrà a Milano domenica 26 febbraio alle ore 17. Il concerto avrà luogo presso lo Spazio Schiaparelli in via Settembrini 4.

Locandina2

clicca sull’immagine per ingrandire

 

 

 

 

 

 

 

 

1 2